Tra i vari strumenti per analizzare i siti web ne esiste uno in particolare molto utilizzato in ambito SEO per via dell’importanza dei dati che è possibile ricavarne: il suo nome è Google Search Console.
Che cos’è Google Search Console
Google Search Console è uno strumento gratuito di Google che consente ai proprietari dei siti web di monitorare il traffico ed il posizionamento che un sito ha nei risultati di ricerca. Attraverso questo utilissimo strumento quindi è possibile capire se il sito web si sta posizionando bene o male all’interno delle SERP (Search Engine Results Page).
Fino al 2015 questo strumento era conosciuto con il nome di “Google Webmaster Tools” mentre oggi, oltre a un nome diverso, sono presenti numerosi strumenti aggiuntivi che permettono di analizzare diversi aspetti tecnici e contenutistici del proprio sito web al fine di migliorare il proprio posizionamento.
Come funziona Google Search Console
Tramite Google Search Console è possibile ricavare diversi tipi di dati preziosi e specifici che strumenti statistici come Google Analytics non possono fornire. Un esempio di questi dati sono le keywords ovvero i termini di ricerca esatti che gli utenti utilizzano per cercare online una risposta alle proprie domande.
Entriamo più nel dettaglio utilizzando un caso di studio vero e proprio. Quello che vedete qui in basso è la Google Search Console di un sito dedicato ai concorsi pubblici. Grazie a un buon lavoro SEO, il sito viene trovato migliaia di volte ogni settimana dagli utenti tramite le ricerche di Google. Per ogni specifica ricerca degli utenti siamo in grado di analizzare il numero di clicks, le impressions, il CTR e la posizione media che occupa il sito web all’interno dei risultati di ricerca.
Tramite questo potentissimo strumento come potete vedere possiamo scoprire una quantità di informazioni non indifferenti. Ad esempio, per il sito in analisi, posso sapere che il 47% di tutti gli utenti che hanno digitato “Concorso OSS Reggio Emilia 2022” hanno deciso di cliccare sul mio sito rispetto ai miei competitors.
La sezione del rendimento dispone poi di numerosi filtri e di un grafico interattivo che permettono di svolgere analisi dettagliate per delineare lo stato di salute del sito. Non a caso infatti Google Search Console è uno strumento indispensabile per svolgere audit SEO.
Un esempio per illustrare le potenzialità dei filtri è dato dall’esclusione delle keywords non interessanti. Accade infatti spesso che un sito web disponga di numerosi click su Google Search Console e potremmo quindi pensare si stia posizionando bene. In molti casi, applicando un filtro delle parole chiave che escluda il nome dell’azienda o del prodotto specifico, si scopre che in realtà i click scendono vertiginosamente. Questo è un segnale molto preoccupante ed indica che il sito web viene trovato e cliccato solo quando viene esplicitamente cercato. Le parole chiave strategiche non sono quindi presidiate.
Come installare Google Search Console passo dopo passo
Google Search Console può essere installato su qualsiasi tipo di sito, indipendentemente che esso sia WordPress, Shopify, CMS Custom, etc. Per iniziare l’installazione di Google Search Console è necessario seguire alcuni steps collegandosi prima di tutto all’indirizzo dello strumento: https://search.google.com/search-console/about
Alla prima schermata ci verrà chiesto di scegliere il metodo di installazione tra “Dominio” e “Prefisso URL“. La differenza sta nel fatto che, tramite dominio, è possibile analizzare i sottodomini e diverse versioni del sito (http, https, www e non www) andando spesso a scovare dei problemi di contenuti duplicati. Il consiglio è di installare la versione “Dominio” se si ha la possibilità di accedere ai DNS del dominio (vedi punto 2).
1. Installazione di Google Search Console tramite “Dominio”
L’installazione tramite “Dominio” di Google Search Console prevede l’inserimento di un codice nei record DNS del dominio. Per poter procedere quindi è necessario disporre dell’accesso tramite il nostro provider (ex. Register, Aruba, Serverplan, etc).
Se non sei sicuro/a di poter accedere ai DNS o non hai dimestichezza con questo tipo di modifiche è consigliabile procedere con l’installazione tramite prefisso URL oppure rivolgerti svolgere una consulenza SEO con un professionista.
2. Installazione di Google Search Console tramite Prefisso URL
- File HTML: Carichi un file nella cartella del sito tramite file manager o FTP;
- Tag HTML: Inserisci un codice JavaScript all’interno del sito;
- Google Analytics: Il sito ha installato GA e il tuo account Google ha accesso a esso;
- Google Tag Manager: Il sito ha installato un GTM e il tuo account Google ha accesso a esso;
- Provider: Esattamente come indicato prima, tramite un record DNS.
Quali sono le altre funzionalità di Google Search Console?
Nella parte iniziale della guida ci siamo soffermati sul rendimento di un sito ovvero le impressions, clicks, CTR e posizione media. Tuttavia Google Search Console è molto di più in quanto rappresenta un insieme di strumenti per svolgere e portare avanti i progetti SEO. Vediamo quali sono le altre funzionalità:
Indicizzazione delle pagine
La sezione dell’indicizzazione delle pagine permette di comprendere qual è il numero delle pagine indicizzate e quali sono invece le pagine che Google ha deciso di non indicizzare. All’interno di questa sezione è possibile trovare diverse diciture come il famoso “Pagina scansionata, ma attualmente non indicizzata”. Per una comprensione corretta della sezione è consigliabile approfondire con la guida dedicata all’indicizzazione delle pagine su Google Search Console.
All’interno di questa sezione troviamo anche delle funzionalità riguardanti la sitemap XML, un file che contiene una lista delle pagine più importanti. Quando questo file non è dichiarato espressamente nel file robots.txt i motori di ricerca come Google potrebbero non avere accesso a essa. Attraverso la Google Search Console possiamo indicare qual è l’indirizzo della sitemap e inviarla, azione fondamentale per una scansione SEO ordinata del sito.
Esperienza sulle pagine
Gli strumenti di esperienza sulle pagine di Google Search Console sono una serie di parametri e indicatori che misurano come i visitatori del sito vedano e utilizzano il nostro sito web. Più in particolare, con il nuovo aggiornamento del 2023 è possibile verificare quali sono i Core Web Vitals del sito e se dovessero essere presenti risorse in HTTP.
Shopping
La sezione shopping su Google Search Console va a indicare se le schede prodotto contengono tutti i dati strutturati obbligatori o se necessitano di revisioni. In caso di informazioni mancanti è possibile che il prodotto non venga mostrato nei risultati di ricerca. Questa sezione non è visibile nei siti che non dispongono di prodotti acquistabili.
Sicurezza e azioni manuali
Quando un sito esegue azioni di Black Hat SEO, è possibile che questo venga penalizzato da quella che viene chiamata un’azione manuale. In questo caso quindi, un consulente di Google ha revisionato il vostro sito ed ha sancito che viola le linee guida di Google. Puoi trovare maggiori informazioni al seguente link: https://support.google.com/webmasters/answer/9044175?hl=it
Link
Nella sezione “Link” di Google Search Console è possibile analizzare link interni e link esterni che puntano verso il sito e le varie pagine. Questa sezione è particolarmente importante poiché ci permette di analizzare i backlinks e di stabilire eventuali strategie di link building da seguire, parte fondamentale della SEO Off-site. Più nello specifico, queste informazioni possono essere combinate con quelle di diversi strumenti come SemRush e aHrefs al fine di ottenere un profilo backlink completo del proprio sito.
Domande frequenti di Google Search Console
Perché su Google Search Console non vedo tutti i dati?
Potrebbe capitare che i dati di Google Search Console siano parziali. Potreste disporre ad esempio di un totale di click pari a 100 ma la somma delle parole chiave cliccate sia un numero inferiore. Non c’è da preoccuparsi: quando non sono presenti volumi alti, Google oscura volontariamente parte dei dati per preservare la privacy degli utenti.
Quali sono le alternative a Google Search Console?
Non esistono reali alternative a Google Search Console. Si possono ottenere dei dati stimati attraverso l’utilizzo di strumenti come SEMrush o SeoZoom ma i dati reali sono disponibili soltanto utilizzando lo strumento ufficiale di Google.